CORSO ASSISTENTE ALLA COMUNICAZIONE

Descrizione

Per deficit sensoriale uditiva e ipoacusia 

L’Assistente alla Comunicazione opera nelle istituzioni scolastiche di qualsiasi ordine e grado, ove siano presenti studenti e studentesse sordi, segnanti o oralisti, figlie/i di genitori Sordi o udenti.

Non sostituisce l’insegnante di sostegno ma ne integra la funzione.

Il compito dell’Assistente alla Comunicazione è quello di mediare la comunicazione tra il discente e tutte le persone presenti nel contesto scolastico, sia a livello di istituzioni sia a livello di contatto e mediazione con la famiglia.

Definito con la metafora del ponte, l’Assistente alla Comunicazione trasmette contenuti da un dominio ad un altro. Mette in campo competenze relative alla s/Sordità, alla didattica e concernenti l’età evolutiva. La sua preparazione è relativa, tra l’altro, alle fasi di sviluppo psicofisico, ai processi di apprendimento, alle competenze linguistico-espressive e sulla s/Sordità dal punto di vista sia fisiologico sia culturale. 

Programma e contenuti

L’Assistente alla Comunicazione, a conclusione del suo percorso formativo, dovrà aver acquisito determinate hard e soft skills, fra cui:

  • conoscenza della Lingua dei Segni Italiana
  • capacità di fungere da ripetitore labiale
  • padronanza dei metodi di intervento e delle strategie e tecniche specifiche facilitanti l’accesso ai contenuti
  • accurata conoscenza della normativa di riferimento
  • potenziamento delle tecniche di visualizzazione nei processi interpretativi e comunicativi in segni
  • concetti e tecniche della mediazione linguistica;
  • linguaggi settoriali propri dell’Italiano e della Lingua dei Segni;
  • elementi di psicologia della comunicazione, in contesti reali e virtuali;
  • metodologie e strumenti di gestione delle relazioni;
  • tecniche di negoziazione, gestione di situazioni potenzialmente conflittuali
  • Analisi di testi scolastici e traduzioni e del ruolo delle figure professionali legate alla scuola

Coordinatori

Chiara Grossi

Chiara Grossi (Roma, 1976) è Interprete e Docente LIS (Lingua dei Segni Italiana), iscritta ad ANIMU, Associazione Nazionale Interpreti. Dopo anni di esperienza come assistente alla comunicazione e Facilitatore CAA, oggi si dedica unicamente alla formazione, oltre che all’interpretariato. Tra le più recenti collaborazioni quelle in essere con l’Università degli Studi di Roma La Sapienza e con la Regione Lazio. Coopera attivamente nella realizzazione delle attività culturali della sua città (Anagni), anche grazie al ruolo di Vice Presidente della Pro Loco, mantenendo sempre il focus verso l’inclusione e l’accessibilità. Negli anni ha ampliato i propri interessi professionali dedicandosi con successo alla progettazione e co-progettazione, grazie all’ideazione e collaborazione in diverse iniziative sia nel settore più spiccatamente educativo sia nel più ampio settore culturale. Tra le passioni, trasversali anche all’impegno professionale, la filosofia e gli animali, di cui si batte per la difesa e la tutela.

Riccardo Calanca

Interprete/docente sordo (iscritto ANIMU), corresponsabile di KAIROS LIS, CAA E ACCESSIBILITÀ, si occupa della diffusione e divulgazione della LIS, garantendo formazione di eccellenza in Lingua dei Segni.

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